Album June 11, 2023

Rassegna album: Earthquake Lights infonde la loro estetica rock alternativa con melodie orchestrali per il loro nuovo album “Desert Bloom”

Il mese scorso ha visto l'uscita del sophomore album “Desert Bloom” di Earthquake Lights che è salito in popolarità dal suo rilascio. Earthquake Lights è riuscito a fare un impatto con questo album, portando un'esperienza di ascolto interessante a tutti coloro che lo sentono. Il rilascio di “Desert Bloom” segue la band’s a capella [...] Più

Il mese scorso ha visto l’uscita del sophomore album “Desert Bloom” di Earthquake Lights che è salito in popolarità dal suo rilascio. Earthquake Lights è riuscito a fare un impatto con questo album, portando un’esperienza di ascolto interessante a tutti coloro che lo sentono. L’uscita di “Desert Bloom” segue la versione di capella del secondo singolo dell’album, intitolata “Another Star”.

Earthquake Lights è un gruppo rock alternativo di cinque pezzi di New York City, composto da Myles Rodenhouse (voce e tastiera), Cameron Underhill (chitarra e voce di supporto), Evan Douaihy (chitarra di piombo), James DiGirolamo (basso elettrico), e Steve Helms (batteria). Tutti si sono incontrati al college e presto hanno abbandonato il loro primo EP “Bangups and Hangups” nel 2012, che ha guadagnato slancio rapidamente, guadagnando posizioni in una campagna nazionale NBA / Tissot ad e un Alex Gibney documentario “Edge of Eighteen”. In questo modo, Earthquake Lights ha lavorato duramente nella scrittura di nuove canzoni, con il loro perfezionismo che è la chiave nella creazione di 10 canzoni, portando alla pubblicazione del loro album di debutto “Distress Signals”, sette anni dopo la pubblicazione del loro EP di debutto. L’LP presenta musicisti jazz di grandi dimensioni in ottone e corde di Abbey Road a Londra, e ha continuato a ricevere l’acclamazione critica e il posizionamento nel film premiato di Isabel Sandoval Lingua Franca. Sono passati quattro anni dal loro album di debutto e Earthquake Lights hanno dimostrato che quando si mette nel duro lavoro per un certo numero di anni, la musica che è stata creata e prodotta è il livello successivo e il loro incredibile numero di streaming ne sono la prova. La loro traccia più a monte su Spotify è “Off and Away” con 3.2 milioni di stream, seguiti da una serie di brani del loro nuovo album “Desert Bloom” che è diventato una sensazione virale nell’ultimo mese. Questa band sa esattamente cosa stanno facendo e la stanno portando con tutto ciò che cadono.

Parlando del nuovo album, “Desert Bloom”, cantante di Earthquake Lights, Myles Rodenhouse ha detto: “È molto un record di scadenze e spingere avanti il nostro processo creativo. E ‘stato duro, ma davvero importante e sano per noi perché abbiamo scoperto un po ‘di noi stessi e come creiamo. ”

La band ha continuato a parlare del singolo “Another Star”, che si ispira alla sonda spaziale, Voyager, affermando: “È qualcosa che una volta era così rilevante ma è diventato datato e ora esiste lontano da tutto ciò che veramente importava di esso. ”

Stream “Desert Bloom” da Earthquake Lights su Spotify qui:

 L'album inizia con "Empty Sky" che introduce gli ascoltatori al loro suono pop euforico con elementi sottili di rock alternativo mescolato, rendendo l'energia dell'orchestra l'atmosfera principale della traccia. Imposta lo standard delle seguenti tracce, portando all’incredibile “Another Star”. Questa seconda traccia è liscia e chiara, con le voci di Myles Rodenhouse croccanti e alla deriva che permettono alla produzione di trasportare gli ascoltatori in un delicato viaggio spaziale che si allontana casualmente con ritmi melodici, accordi di tamburo simbolici e progressioni di piano impressionante. Il prossimo è “Snow”, mantenendo l’aspetto fluente del brano precedente, permettendo al pianoforte di prendere il riflettore mentre la pista rilassante raddoppia in una progressiva atmosfera emotiva. La quarta traccia è la title track, “Desert Bloom”, concentrandosi maggiormente sulla loro atmosfera alternativa rock band mentre iniziano la traccia con accordi di chitarra seguiti da tamburi e voci di Myles Rodenhouse che si diffondono nelle immagini del deserto e delle piante che fioriscono tra la sabbia – è metaforicamente in piedi per l’album nel suo complesso e mostra davvero come contro le quote, la band continua a fiorire e diventare virale.

Al contrario, in senso titolo, comunque, “The Flood” è la quinta canzone dell’album, che riprende il suono ancora più di quanto pensassimo possibile, dando al cantante il riflettore e aggiungendo anima e cuore come i testi metaforicamente discutono come qualcuno possa lasciare le cose in rovina, con Myles Rodenhouse che impressiona con belle piste, incredibili note falsetto, e inondando la traccia con emozione. Sentiamo corde orchestrali che accompagnano la sua voce come chitarre sottili, chiavi e tamburi amplificano la sua passione per la pista. Questo è seguito da “Quarter to Midnight”, un beat track ritmico che porta un po’ di scanalatura all’album “Desert Bloom” e mette in mostra la versatilità di Electric Lights. La settima traccia è “Out of Sight, out of Mind”, che permette alla band di immergersi nella roccia orchestrale alternativa, permettendo agli strumenti di essere in prima linea, poiché la voce porta qualità e definizione.

La penultima traccia è “The Dregs”, che inizia con un pianoforte strumentale, e continua con una delicata atmosfera atmosferica mentre le corde orchestrali corrono nella creazione di un viaggio ritmico come elementi orchestrali in ottone si uniscono in cui tutti arrivano a una testa prima di tornare fuori lasciandoci di nuovo con alcune voci tenere e gli accordi pianistici. L’ultima canzone è “Off and Away”, che è la traccia più a monte di Earthquake Lights su Spotify, e inizia con una profonda corda per pianoforte e tamburi ritmici prima che le voci animate di Myles Rodenhouse calcino intorno a testi significativi che sono splendidamente realizzati e creativi come si sente parlare di qualcuno che parte e decolla, apparentemente non ha più bisogno di noi. La band mette in mostra la loro straordinaria musicalità e la loro produzione mentre esaltano la canzone con una varietà di strumenti che aggiungono valore alla storia e all’emozione del brano, che è relatable a tanti di noi.

Ascolta la nostra canzone preferita dall’album, “The Flood”, qui:

 “Desert Bloom”, il secondo album in studio di Earthquake Lights, è disponibile per il download e lo streaming, in questo momento, su tutte le piattaforme.

Fateci sapere cosa fate di “Desert Bloom” da Earthquake Lights su Twitter @CelebMix .

Autor: Date:June 11, 2023